martedì 10 maggio 2011

Non succede, ma se succede...

Prendo in prestito questo efficacissimo slogan dal mondo calcistico e lo calo nella realtà di oggi. A Roma, da qualche settimana a questa parte, se tendi bene l'orecchio per captare cosa dice il gruppetto di persone in fila al supermercato, sull'autobus o all'università non potrai non sentire quella terribile parola.

Terremoto!



Pare che un sedicente sismologo, ormai defunto da 30 anni, avesse elaborato una teoria secondo la quale un determinato allineamento dei pianeti potrebbe essere la causa di fenomeni sismici sulla Terra. E si dà il caso che questo allineamento si stia verificando proprio in questi giorni! La teoria non è accreditata e non gode di carattere scientifico, per cui tutte le varie istituzioni in materia si sono affrettate a smentire, compresa la protezione civile. Il problema è che ormai il guaio è fatto, è scattata la fase "non è vero, ma ci credo" per cui Roma si sta progressivamente spopolando (pare che addirittura le persone si siano prese 10 giorni di ferie da passare lontano dalla città!).



Simili reazioni le ho avvertite anche intorno a me: mia madre che mi implora di tornare a Terracina (come se poi lì fossimo completamente al sicuro dai terremoti...); la mia coinquilina che è tornata a casa sua, in Abruzzo; l'altra mia coinquilina fa il count down e mi chiede se sono preoccupata, perchè lei lo è; altri amici che rimangono a Roma ma andranno a dormire al Circo Massimo, dove si è organizzato un campeggio per le notti a ridosso della fatidica data.



Beh, io ho deciso che rimarrò qui dove sono, sono fatalista. E se poi succede...


2 commenti:

Uno dei due cuori ha detto...

Sinceramente io non so cosa pensare del simpatico nonchè defunto sismologo e ti spiego il perchè: da una parte c'è il fatto che per non ricordo quale terremoto lui andò dal notaio per sottoscrivere la previsione fatta e l'errore poi fu di soli due giorni, dall'altra lui stesso non pubblicò mai la usa teoria perchè ovviamente non basta un caso quasi azzeccato per fare una teoria attendibile. Inoltre, se le informazioni che girano nel web sono corrette lui non fu in grado di dire esattamente quando ci sarebbe stato questo catastrofico terremoto.. Comunque la psicosi è normale.. Forse avrei un po' paura anche io se fossi lì.. E' un po' come per il povero gatto nero :-)

Valeria ha detto...

Sono le 21:26 dell'11 maggio 2011 e tutto va bene. Almeno qui a Roma nessuna traccia di terremoto. In compenso ce n'è stato uno a Murcia, in Spagna, e non so se questo fatto potrebbe essere in qualche modo ricollegato al sismologo, che in tal caso avrebbe toppato di parecchi chilometri.

Io sono convinta del fatto che i terremoti non si possano prevedere, ma ho comunque accuratamente evitato di rimanere sola in casa :S quindi sì, la psicosi collettiva è davvero una brutta bestia!

 
Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 Italy License.